Polizza viaggio, a cosa serve e quali coperture offre
Con l’arrivo del mese di maggio e, di conseguenza, con i primi giorni di bel tempo stabile, si può dire iniziata la stagione turistica vera e propria. Molti approfittano di questo periodo dell’anno per concedersi una vacanza più o meno lungo, poiché in molte località – anche particolarmente gettonate – l’alta stagione vera e propria non è ancora cominciata del tutto.
Tutelarsi prima di partire per un viaggio
A prescindere dalla finalità del viaggio, prima di partire per una meta più o meno distante, è sempre consigliabile informarsi il più possibile sul luogo di destinazione. In aggiunta, se si ha intenzione di raggiungere una località particolarmente lontana o di trattenersi per un soggiorno molto lungo, può risultare particolarmente utile stipulare una polizza assicurativa che fornisca le adeguate tutele al viaggiatore. Per orientarsi nel mare magnum delle offerte di polizze assicurative per viaggiatori è possibile consultare siti specializzati, oppure rivolgersi direttamente ai portali che, come Polizza Viaggio, consentono di stipulare un’assicurazione – calibrata secondo le proprie esigenze – direttamente online.
Non tutti i viaggiatori, infatti, presentano le stesse necessità o le medesime esigenze; per questo è bene scegliere con cura la copertura assicurativa che meglio si adatta ai bisogni di chi sta per mettersi in viaggio, sia per motivi di lavoro sia per semplice svago.
Nello specifico, una polizza assicurativa consente al viaggiatore (o ai viaggiatori) di essere tutelati per le esigenze più disparate: copertura totale delle spese mediche (la soglia massima di spesa varia a seconda della compagnia che eroga la polizza oppure in base al tipo di ‘pacchetto’ assicurativo che si acquista), assicurazione in caso di furto o smarrimento del proprio bagaglio oppure copertura assicurativa per l’eventuale cancellazione di voli, prenotazioni e quant’altro.
A cosa prestare attenzione quando si pianifica un viaggio
Per chi non intende lasciare nulla al caso prima di mettersi in viaggio, è consigliabile consultare anche il portale Viaggiaresicuri, gestito dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Il sito viene costantemente aggiornato e riporta informazioni utili relative ai paesi di tutto il mondo in materia di sicurezza, situazione sanitaria e mobilità.
Più in generale, il sito mette a disposizione una serie di consigli utili, come ad esempio munirsi di passaporto, dal momento che non tutti i paesi esteri accettano la semplice carta d’identità cartacea o in formato tessera. Altro portale di riferimento per chi si reca all’estero è rappresentato dal sito Dovesiamonelmondo che consente agli italiani che raggiungono un paese straniero di segnalare, in maniera volontaria, la propria presenza; il servizio prevede la comunicazione dei dati personali, al fine di poter coordinare in maniera più rapida e precisa eventuali operazioni di soccorso.
A cosa serve e quanto costa una polizza viaggio
Come detto, le esigenze assicurative di un viaggiatore possono essere diverse. Per tanto, anche il costo della tariffa di assicurazione varia, a seconda di quali servizi si acquista: una discriminante, in tal senso, è rappresentata dal massimale delle spese mediche; se una polizza offre una copertura fino ad un massimo di 10.000 euro, risulterà certamente più esosa di un’assicurazione che offra una copertura per un massimo di 1.000 euro. Va inoltre considerato che in alcuni paesi, come ad esempio gli Stati Uniti, la diversa strutturazione del sistema sanitario possa spesso comportare una maggiorazione della tariffa assicurativa (oppure dei massimali limitati).
La copertura delle eventuali spese mediche rappresenta l’aspetto forse più importante delle polizze di viaggio, dal momento che la contrazione di un virus non presente sul nostro territorio rappresenta uno dei principali rischi connessi ai viaggi all’estero. Anche la durata del soggiorno può influire sull’importo della tariffa di assicurazione: alcune compagnie offrono anche una copertura per viaggi di lunga durata (fino ad un massimo di un anno).
