I migliori luoghi in Italia dove fare snorkeling
Prima di partire per le vacanze estive bisogna sempre controllare di aver messo in valigia la maschera, le pinne e il boccaglio. Una delle attività più in voga nell’estate 2022 sarà indubbiamente lo snorkeling, una disciplina che negli ultimi anni ha preso piede a tutte le latitudini, regalando grandi soddisfazioni a coloro che si tuffano alla scoperta di fondali, fauna ittica e flora marina. A differenza degli altri sport subacquei, per immergersi non occorre una preparazione fisica e non serve nemmeno esperienza. L’Italia è una penisola che offre paesaggi marini da favola, con un’acqua cristallina e una grande biodiversità. Ecco i migliori luoghi dove fare snorkeling.
La Toscana dalla costa all’arcipelago
Le località balneari della Toscana sono molto conosciute dai villeggianti che affollano le mete più famose come Forte dei Marmi e che, a partire dal mese di giugno fino a settembre, si godono il comfort dei numerosi stabilimenti. Alcuni appassionati preferiscono fare snorkeling in prossimità delle spiagge libere come Cala Violina, una vera e propria perla della Maremma, un paradiso con acque limpide e tranquille. Il nome deriva dai piccoli granelli di quarzo che risuonerebbero come un violino. La Costa degli Etruschi nella provincia di Livorno è una miniera d’oro per chi vuole cimentarsi nello snorkeling. In questo ambito geografico si può citare il Golfo di Baratti, con la bellissima Buca delle Fate, che è un posto più nascosto ma altrettanto spettacolare.
Il suggerimento migliore è acquistare facilmente su internet una maschera per respirare sott’acqua, da sfruttare poi per ammirare le bellezze che regala l’Arcipelago Toscano. Un’esperienza unica potrebbe essere quella di ammirare l’enorme varietà di pesci del parco marino istituito all’Isola di Giannutri. Qui nuotano castagnole, saraghi e occhiate, in un’acqua blu intenso che concede un’ottima visibilità. Le altre meraviglie toscane sono l’Isola d’Elba, l’Isola del Giglio ma anche le calette dell’Argentario, che pur non essendo propriamente un’isola si sviluppa in modo analogo perché è collegato al continente da 3 sottili lingue di terra.
Le Eolie tra piscine naturali e grotte
Alle Isole Eolie per lasciarsi affascinare dalla natura è sufficiente mettere la testa sotto il pelo dell’acqua. Con una maschera che copre l’intero viso si può avere una prospettiva ampia, riuscendo a percepire la presenza di pesci coloratissimi, stelle marine e coralli. La biosfera in questo contesto fantastico è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Il mondo marino eoliano rappresenta un’unicità, con sfumature cromatiche che vanno dal turchese alle gradazioni più scure.
Una meta imperdibile per fare snorkeling alle Eolie è Vulcano, con le piscine naturali di Venere oppure la Grotta del Cavallo. A Filicudi le immersioni migliori si possono effettuare alla Spiaggia delle Punte o nella Grotta del Bue Marino. I giochi di luce e le rocce sono i protagonisti anche della Grotta Azzurra a Lipari, con un fondale piuttosto basso che permette di vedere da vicino una varietà impareggiabile di pesci.
La Liguria: Baia di Paraggi, San Fruttuoso e Cinque Terre
Il Mar Ligure è la location ideale per lo snorkeling e con una maschera granfacciale di qualità è possibile fare attività acquatica outdoor senza necessariamente essere esperti. Le idee per immergersi non mancano e la Baia di Paraggi potrebbe essere la destinazione perfetta. La spiaggia è caratterizzata da sabbia fine e nelle vicinanze è vietata la navigazione, pertanto ci si può far cullare dal mare in totale sicurezza. La costa è rocciosa ed è l’habitat di ricci, stelle marine, spugne e scorfani. Al centro della baia c’è una bellissima prateria di Posidonia.
La Baia di Paraggi si trova a est di Portofino ma nel versante occidentale c’è un’altra baia molto conosciuta che si chiama San Fruttuoso. Qui, invece, le imbarcazioni sono presenti in gran numero ed è sempre consigliato mantenersi nelle vicinanze della costa, dove si può addirittura assistere al passaggio di banchi di acciughe. L’attrazione più famosa è il Cristo degli Abissi, una statua bronzea collocata alla profondità di 17 metri. L’opera artistica è ben visibile anche dalla superficie dell’acqua e indossando una maschera da snorkeling si può vivere un momento davvero affascinante.
Le Cinque Terre sono celebri in tutto il mondo perché raffigurano una cartolina d’eccellenza, con gli antichi borghi che si affacciano direttamente sul mare. Nell’area protetta non si può navigare né pescare ma, per ammirare i fondali di sassi e i moltissimi pesci che popolano il mare blu, basta nuotare vicino a riva con una moderna maschera per respirare sott’acqua godendosi lo spettacolo della natura.