Cerchi informazioni sul quartiere di Belém, Lisbona?
Nell’articolo trovi una guida alle 5 attrazioni più interessanti da visitare in questa storica zona della città.
Belém, situato a circa 8 km dal centro è uno dei quartieri più interessanti da visitare a Lisbona, visto che ospita alcune delle opere più importanti e iconiche della capitale portoghese.
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Indice dei contenuti
Torre di Belém
La Torre di Belém, è senza dubbio uno dei simboli più iconici e affascinanti di Lisbona.
La torre, costruita tra il 1514 e il 1520, serviva originariamente come punto di difesa per la città e come punto di riferimento per le navi che attraversavano il Tago.
Anche se a dirla tutta, pochi decenni dopo la sua costruzione, si dimostrò poco efficace contro l’invasione spagnola.
Perché visitarla se ti trovi nel quartiere di Belém?
La Torre di Belém è un capolavoro architettonico dello stile manuelino, che combina in maniera sapiente elementi gotici, rinascimentali e moreschi.
Questo stile è caratterizzato da ricche decorazioni e motivi ispirati alle imprese marittime dell’epoca.
In totale i piani che potrai visitare nella Torre di Belém sono 4, includono una prigione, diverse sale, e una suggestiva terrazza panoramica da cui potrai avere una vista spettacolare sulla foce del Tago.
Monastero dos Jerónimos
Altro monumento iconico del quartiere di Belém è il Monastero dos Jeronimos.
L’opera venne costruita durante lo stesso periodo della Torre di Belém, anche se per concluderla ci vollerò ben 100 anni.
Questo grandioso complesso monastico fu commissionato dal re Manuel I del Portogallo per celebrare il ritorno di Vasco da Gama dalle Indie e per onorare il successo nella scoperta di una via alternativa per raggiungere e commerciare con l’Asia.
L’esterno del Monastero dos Jerónimos è caratterizzato da una facciata imponente e ornata, decorata con sculture e motivi marini, mentre l’interno offre un’atmosfera solenne e maestosa.
Le aree visitabili all’interno sono molte, tra cui la chiesa di Santa Maria, dove alcune delle personalità storiche più importanti del Portogallo riposano. tra questi abbiamo Vasco da Gama e il poeta Luís de Camões.
Il chiostro del monastero, accessibile tramite un ingresso separato, è un altro capolavoro architettonico, con le sue colonne finemente scolpite e il suo giardino tranquillo.
Monumento alle Scoperte
Il Padrão dos Descobrimentos, o Monumento alle Scoperte, è un’imponente struttura in pietra situata sulla riva del fiume Tago, a poca distanza dal Monastero dos Jerónimos e da Praça do Império.
Questo monumento, venne inaugurato nel 1960, e il suo scopo è quello di celebrare l’Era delle Scoperte e i grandi scoperte protagonisti di questo periodo.
Il monumento è composto da una base in forma di caravella, sulla quale si ergono 33 figure scolpite in pietra, che rappresentano le personalità più importanti dell’epoca delle scoperte.
La figura centrale è quella dell’Infante Dom Henrique, noto anche come Enrico il Navigatore, che fu il primo a promuovere l’espansione marittima portoghese.
Ai lati di Enrico, si trovano altre personalità storiche come Vasco da Gama, Pedro Álvares Cabral e Luís de Camões.
Oltre ad osservare l’imponente monumento da fuori (che è alto oltre 50 metri) potrai accedere all’interno e salire sulla sua spettacolare terrazza panoramica.
Museo Berardo
Il Museo Berardo è il più importante museo di arte contemporanea del Portogallo. Il museo, situato nel Centro Cultural de Belém, venne inaugurato nel 2007, e ospita la ricchissima collezione d’arte di José Berardo, un magnate portoghese che nel corso della sua vita raccolse centinaia di opere provenienti da ogni parte del mondo.
La collezione permanente del museo include opere di alcuni dei più influenti artisti del panorama internazionale dal XX secolo ad oggi. Tra questi figurano artisti come Pablo Picasso, Salvador Dalí, Andy Warhol, Francis Bacon, Pollock e tanti altri. Le opere esposte spaziano tra vari movimenti artistici, tra cui il surrealismo, l’astrattismo, il pop art, il minimalismo e il postmoderno.
Oltre alla collezione permanente, il Museo Coleção Berardo ospita regolarmente mostre temporanee di artisti contemporanei.
Pastéis de Belém
Infine, un’altra tappa imperdibile, se visiti Belém è la storica pasticceria “Pasteis de Belém”.
quartiere di Belém, non si può perdere l’opportunità di assaggiare i famosi pastéis de nata, dolci tipici portoghesi a base di pasta sfoglia e crema pasticcera. I pastéis de Belém, in particolare, sono considerati tra i migliori e più autentici della città, grazie alla loro storia e tradizione.
La pasticceria originale, chiamata “Fábrica dos Pastéis de Belém”, fu fondata nel 1837 e si trova a pochi passi dal Monastero dos Jerónimos. La ricetta segreta dei pastéis de Belém è stata tramandata di generazione in generazione e rimane un segreto custodito gelosamente dai maestri pasticceri del locale.
I pastéis de Belém sono serviti caldi, appena sfornati, e si possono gustare sia al banco che seduti nei vari saloni interni della pasticceria. Si consiglia di cospargere i pasticcini con una leggera spolverata di cannella e zucchero a velo, che ne esaltano il sapore dolce e cremoso.
Durante la stagione turistica, la pasticceria può essere affollata, ma il tempo di attesa per assaggiare questi deliziosi dolci ne vale sicuramente la pena. Un viaggio a Lisbona non è completo senza aver provato i tradizionali pastéis de Belém.