Cos’è la depressione: definizione, fattori, sintomi e terapia

La depressione - immagine di una donna che si morde le unghie

Depressione è non avere voglia di niente, non desiderare niente, essere incapace di provare piacere e soddisfazione. Una sofferenza morale senza fine.

(Giovanni B. Cassano)

Pensare che la depressione derivi da un solo un sintomo non è corretto, infatti le cause che portano un soggetto a un malessere continuo sono un insieme di fattori che si intrecciano e legano tra loro. I sintomi più comuni della depressione sono:

  • Attacchi di Panico
  • Disturbi comportamentali
  • Cambiamenti repentini di umore
  • Disagi psicosomatici di vario genere (insonnia, sbalzi del peso…)

Questi sono solo una piccola parte delle battaglie quotidiane che deve affrontare chi soffre di depressione. Ogni giorno oltre 350 milioni di persone in tutto il mondo soffrono di questo disturbo, senza particolare distinzione di età e stato sociale. Sono molto pochi coloro che, consapevoli del proprio disturbo, si affidano alle cure di uno psicologo esperto nella cura della depressione.

Cos’è la Depressione: una prima definizione

L’Istituto A.T. BECK di Terapia Cognitivo-Comportamentale definisce le cause della depressione come un insieme di tre fattori che interagiscono e causano la depressione:

  • Genetici
  • Biologici
  • Psicosociali

Questa patologia si manifesta prevalentemente nelle persone di sesso femminile essendo quest’ultime esposte a più cambiamenti nell’arco della propria vita. Un esempio su tutte è la depressione post-partum, grande causa di stress per molte donne soprattutto nel mondo occidentale.

Accanto a questo non dimentichiamo che la depressione ha una forte componente genetica che non deve essere ignorata e che anzi è alla base delle diagnosi degli specialisti.

I Fattori Genetici della Depressione

La genetica è la scienza che studia i meccanismi dell’ereditarietà del patrimonio genetico che viene trasmesso tra una generazione e l’altra. Molti studi hanno verificato che chi ha un genitore o un antenato che ha sofferto di depressione è più incline a riscontrarne i sintomi.

Ovviamente non si tratta di un’equazione matematica in quanto sembra che solo alcuni geni siano responsabili della malattia e non sempre questi vengono trasmessi per via ereditaria.

I Fattori Biologici della Depressione

L’alterazione di uno dei tre neurotrasmettitori mono-aminici che regolano i toni dell’umore può essere causa di alcuni disturbi somatici, cognitivi e relazionali: tutti sintomi legati alla depressione. I neurotrasmettitori di cui parliamo hanno nomi piuttosto conosciuti che senz’altro avrete sentito nominare in passato:

  1. Noradrenalina
  2. Serotonina
  3. Dopamina

I Fattori Psicosociali della Depressione

Nonostante una maggiore propensione per gli individui di sesso femminile è importante ricordare che qualsiasi individuo può essere esposto a questa patologia. Ci sono alcuni eventi particolarmente stressanti che da molti soggetti sono vissuti come perdite irreversibili e irreparabili. Alcuni esempi di questi eventi sono:

  • Separazione Coniugali
  • Licenziamenti
  • Perdita di una persona cara
  • Essere vittime di un reato o di un abuso in età infantile
  • Problemi con la giustizia

Molte persone depresse si sentono incapaci di affrontare le difficoltà della vita e molto spesso questo porta a gesti estremi come l’autolesionismo o addirittura il suicidio.

La terapia contro la Depressione

Nonostante l’affetto delle persone vicine, spesso è necessario il supporto di un terapista esperto, come lo psicologo Fabio Meloni di Roma, per affrontare patologie complesse come la depressione. Studiando la mente e il comportamento del paziente, lo psicologo ha il compito di intraprendere un percorso terapeutico efficace.

Molte persone affette da depressione decidono di non farsi aiutare pensando di potercela fare da soli, ma ricorrere alla terapia è un’ottima soluzione per metabolizzare eventi traumatici e capire se stessi.

Negli ultimi anni inoltre la ricerca medica ha portato alla produzione di farmaci con minori controindicazioni e altri metodi innovativi per curare questa malattia. Il nostro consiglio quindi non può che essere quello di affidarsi alla cura di mani esperte che sappiano individuare la terapia più adeguata alla nostra situazione e supportarci durante il cammino di recupero.